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martedì 16 novembre 2010

HELLY HANSEN VANCOUVER Waterproof Jacket





www.hellyhansen.com

A partire dal 1877, anno in cui il capitano Helly Juell Hansen inventò la prima giacca impermeabile, Helly Hansen ha rivoluzionato il modo di vestirsi per gli sportivi del settore nautico, outdoor e degli sport invernali.

Il Capitano Helly Hansen, inventò nel 1877 la prima giacca impermeabile per proteggere i pescatori norvegesi durante i piovosi mesi estivi della caccia al merluzzo.
Dopo aver inventato il primo tessuto impermeabile, Helly Hansen ha inventato nel 1960 il primo tessuto in pile e nel 1970 il primo baselayer tecnico.

Il baselayer è realizzato con l’esclusiva Lifa® , un tessuto in polipropilene, che invece di assorbire il sudore, sottrae alla pelle l’umidità e il calore in eccesso, riuscendo a mantenere il corpo asciutto e alla temperatura ottimale durante tutta l’attività sportiva. Tutti i capi impermeabili di Helly Hansen, utilizzano l’esclusiva membrana Helly Teach® impermeabile e traspirante, realizzata in differenti gradi di performance (standard, XP, O2).

La giacca antipioggia Vanvouver è un capo costituito da due strati, quello interno, traspirante, e quello esterno, idrorepellente.
Pesa 530g nella taglia L.

Questo capo veste largo, soprattutto alla braccia, permettendo libera mobilità, anche quando si  indossa,  oltre a un baselayer traspirante,  una felpa, in caso di basse temperature.

3 commenti:

  1. dici che è meglio del solito kway sopra una maglia tecnica....?

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  2. Se il kway ha, all'interno, uno strato di tessuto traforato traspirante che impedisce il contatto diretto col tessuto in nylon, si evita strofinamento e quindi minor sudorazione. Se sono kway tipo quelli che si richiudono nella tasca, sono buoni giusto giusto a "quota zero" con la pioggerellina, quanto sono fini, e non proteggono dal vento che può portare a crisi di ipotermia, come ad esempio può succedere in quei momenti in cui rallenti e cammini e tiri il fiato o riposi le gambe per la stanchezza. O se ti trovi sopra i mille metri e la temperatura è di per se bassa. Per mia esperienza, con questa giacca può bastare un baselayer perchè, anche se all'inizio si soffre un po il freddo, correndo aumenta la temperatura corporea, e quindi occorre stare attenti a non riscaldarsi troppo e sudare più del dovuto.

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