Peso: 160gr
Altezza da terra: 21mm al tallone, 15mm all'avampiede
Intersuola
con una geometria di soli 66mm di differenziale tacco-punta, realizzata in Speva, una gomma molto reattiva, con cuscinetto Gel ammortizzante al tallone, presenta un'apertura mediale che aumenta la traspirazione
Suola
ASICS High Abrasion Rubber (AHAR) al tallone, una mescola di gomma e carbonio che ne aumenta la resistenza all'abrasione, mentre all'avampiede è fatta con DuraSponge Outsoleuna mescola di AHAR "gonfiata", che ne aumenta reattività e flessibilità
Tomaia
Open mesh molto traspirante, senza cuciture, con layer termosaldati, e con una soletta interna perforata e traspirante, on the upper provides breathable coverage.
E' una scarpa leggerissima, quasi non si avverte sul piede; la tomaia è priva di rivestimento interno, se non intorno al collarino, e nessuna imbottitura interna nella zona della conchiglia al tallone, che è molto piccola, e quindi niente affatto costrittiva, serve più che altro a strutturare la tomaia.
Questa scarpa è quindi meglio indossarla con un paio di calzini, anche perchè l'avampiede è molto raccolto, da vera racers, quindi si rischiano abrasioni sul mignolo, in quanto il tessuto è anche ruvidino, al tatto.
La scarpa è molto flessibile, in zona avampiede, e il materiale dell'intersuola ha molto rebound.
Molto confortevole quindi da usare nella corsa, anche se con appoggio di tallone, purchè molto veloce; il differenziale di 6 mm consente anche un uso con stile di appoggio mediale, purchè sempre a velocità intorno ai 4'40"/km.
Adatta quindi ad allenamenti finalizzati allo sviluppo della velocità e in gare di mezzofondo, purchè su superfici dure: usandola in pista ho trovato fastidioso l'effetto combinato di rebound della scarpa con quello del materiale della pista, che influisce anche nello sviluppo del passo, riducendo la forza di spinta, facendo così diminuire anche i tempi.
ASICS HYPERSPEED 6 DOPO 1000KM (23 Febbracio 2016)
Come si può ben vedere, con il mio passo allenato da anni di barefoot style (che mi ha portato a correre coi sandali ), l'avampiede è ben eroso in maniera uniforme nella parte centrale (tenete conto che quando rullavo ero fortemente supinatore..) , mentre al tallone la suola sembra quasi nuova! Quel poco di consumo è da addebitarsi alle ripetute in salita (con conseguente discesa lenta di recupero... un po di tallone ogni tanto capita!)
(PS: la mia gamba sinistra è leggermente più lunga di quella destra.)
Ci ho corso su strada negli ultimi tre mesi, per vedere quanto il mio passo style barefoot avrebbe reso bene, e resistito, senza mai usare fivefingers o sandali, usando continuativamente una scarpa con un po di gomma e un drop di 6mm (che penso sia il massimo accettabile). E devo dire di essere rimasto molto soddisfatto.
E ho scoperto di amare correre con questa scarpa.
Nessun commento:
Posta un commento